Supply Chain
Amazon è seriamente impegnata nel condurre la propria attività in modo legale ed etico, ivi compresa la collaborazione con fornitori che rispettino i diritti umani, offrano luoghi di lavoro sicuri e inclusivi e promuovano un futuro sostenibile.
Il nostro obiettivo è garantire che i nostri prodotti e servizi vengano forniti nel rispetto dei diritti umani e dell’ambiente. I nostri team globali lavorano a stretto contatto con i fornitori per comunicare i nostri standard e aiutarli a sviluppare la loro capacità di offrire ambienti di lavoro sicuri e che garantiscano il rispetto dei diritti umani.
Valutiamo le accuse a carico dei nostri partner di vendita di violazione dei nostri Standard per le catene di approvvigionamento, incluse, a titolo esemplificativo, quelle pubblicate da enti governativi o della società civile, autorità d’indagine certificate, giornalisti o associazioni di difesa dei diritti umani. Se abbiamo motivo di sospettare che alcuni prodotti non soddisfino i nostri standard, possiamo richiedere ai nostri partner di vendita di dimostrare che la loro produzione avviene nel rispetto degli Standard per la Supply Chain di Amazon, ad esempio fornendo prove dei protocolli di verifica, dimostrando i processi in atto per la valutazione delle condizioni di lavoro presso i siti di produzione, collaborando ad audit senza preavviso, partecipando alle attività di associazioni di settore approvate, tra cui il monitoraggio industriale o la verifica della sede in cui avviene la la manifattura effettiva dei prodotti.

Il nostro approccio si basa sull’impegno verso i nostri lavoratori e sul miglioramento continuo.
La sicurezza e l’attenzione verso i nostri lavoratori sono la nostra priorità e ci adoperiamo per rafforzare le capacità dei nostri fornitori di gestire e mitigare i rischi lungo le loro catene del valore.
Nelle principali aree di approvvigionamento abbiamo predisposto team dedicati che dialogano direttamente con i fornitori e i loro lavoratori. Quando riscontriamo un problema, collaboriamo con i produttori per porvi rimedio, mettendo al primo posto i feedback dei lavoratori e offrendo ai fornitori le risorse necessarie a investire nel loro benessere e nella creazione di luoghi di lavoro sicuri. A livello aziendale, i team stabiliscono obiettivi insieme alla leadership leadership per monitorare i progressi e incentivare i miglioramenti a tutti i livelli della nostra catena del valore.
Attualmente ci concentriamo sulle iniziative della nostra supply chain riguardanti sei temi di impegno fondamentali:
Per la nostra due diligence in tema di diritti umani, è essenziale la trasparenza della catena di approvvigionamento che costituisce un importante strumento per affrontare meglio i rischi all’interno di quest’ultima e per identificare le opportunità di collaborazione su questioni sistemiche.
L’elenco dei fornitori e la mappa interattiva della nostra catena di approvvigionamento forniscono maggiori informazioni sui produttori di abbigliamento, elettronica di consumo, alimentari, bevande e prodotti per la casa a marchio Amazon. Aggiorniamo la nostra mappa almeno una volta all’anno, così da garantire ai nostri clienti e stakeholder esterni visibilità sulle forniture. Inoltre, condividiamo gli elenchi dei nostri fornitori di abbigliamento all’Open Apparel Registry, per promuovere la collaborazione tra i brand di abbigliamento.
Le partnership ci permettono di avere un maggior impatto e di dare impulso alla sostenibilità anche ben oltre Amazon. Collaboriamo in ogni parte del mondo con partner di settore affidabili, competenti e innovativi che condividono la nostra visione.
-
Amader KothaNel 2020, Amazon ha iniziato una collaborazione con la Amader Kotha Helpline, che offre ai lavoratori un meccanismo per segnalare e risolvere, fra gli altri, problemi legati alla sicurezza nel settore dell’abbigliamento prêt-à-porter in Bangladesh. La Helpline era stata istituita inizialmente come progetto di Alliance for Bangladesh Worker Safety in seguito alla tragedia di Rana Plaza. Nel 2018, la Helpline è diventata un’iniziativa indipendente a disposizione di tutti i lavoratori dell’abbigliamento con il supporto di fabbriche e marchi.
-
amforiNel 2018 Amazon è diventata membro di Amfori, una delle principali associazioni globali di aziende che promuovono un commercio libero e sostenibile. Amfori riunisce oltre 2.500 venditori al dettaglio, importatori, marchi e associazioni di più di 40 paesi per dare impulso alle performance sociali e ai miglioramenti nelle supply chain globali.
-
Better Buying InstituteNel 2019, Amazon ha avviato una partnership con Better Buying Initiative, nell’ambito dell’impegno a reimmaginare la sostenibilità della supply chain, sfruttando i dati per rafforzare la collaborazione tra fornitore e acquirente grazie a un miglioramento delle prassi di acquisto. La piattaforma cloud di Better Buying consente ai partner di vendita di valutare anonimamente le modalità di acquisto dei propri acquirenti, offrendo preziose informazioni basate sui dati che possono essere sfruttate da rivenditori, brand e partner di vendita al fine di migliorare di continuo tali modalità, conseguendo risultati di sostenibilità vantaggiosi per entrambe le parti.
-
Better CottonPer promuovere la transizione a un approvvigionamento sostenibile del cotone per l’abbigliamento dei marchi Amazon, nel 2019 abbiamo aderito alla Better Cotton Initiative (BCI), un’organizzazione globale non a scopo di lucro, nonché il più grande programma al mondo di sostenibilità del cotone. L’obiettivo di BCI è rendere la produzione di cotone migliore per le persone che lo producono, migliore per l’ambiente in cui cresce e migliore per il futuro del settore. Inoltre, nel 2021 Amazon ha aderito al Retailer and Brand Advisory Panel on Traceability di Better Cotton.
-
Business for Social ResponsibilityAmazon fa parte di Business for Social Responsibility (BSR), un’organizzazione di esperti aziendali di sostenibilità che collabora con una rete di importanti aziende a livello globale per la realizzazione di un mondo più equo e sostenibile. Nel 2021 Amazon ha partecipato alle iniziative di BSR quali Future of Fuels (una collaborazione la cui missione è spingere la domanda e promuovere l’adozione di una tecnologia sostenibile per il trasporto merci su strada), Clean Cargo Working Group (un’iniziativa per la riduzione dell’impatto ambientale del trasporto merci globale) e Tech Against Trafficking (una coalizione di società tecnologiche che collabora con esperti a livello globale per utilizzare la tecnologia allo scopo di eliminare la piaga della tratta di esseri umani).
-
BSR HERprojectNel 2019, Amazon ha avviato una partnership con HERproject di BSR, un’iniziativa che riunisce marchi globali, i loro fornitori e partner locali per creare e implementare interventi riguardanti salute, inclusione finanziaria e uguaglianza di genere in funzione del posto di lavoro. Attraverso la nostra partnership con HERproject, coinvolgiamo i nostri fornitori in Cina, Bangladesh, Vietnam e India. A dicembre 2021, avremo raggiunto circa 12.000 donne con il programma HERproject, che comprende la formazione su salute e competenze finanziarie e lo sviluppo della capacità di lavoratori e dirigenza aziendale di combattere la discriminazione di genere sul luogo di lavoro.
-
International Center for Research on Women AdvisorsAmazon ha collaborato con i consulenti dell’International Center for Research on Women (ICRW) e con The Mara Partners per promuovere i diritti delle donne in tutta la nostra catena del valore a livello globale.
-
Issara InstituteL’Issara Institute è una no-profit indipendente con sede in Asia e negli Stati Uniti, impegnata nella lotta alla tratta di esseri umani e allo sfruttamento sul lavoro agendo da cassa di risonanza per le voci dei lavoratori, creando partnership e alimentando l’innovazione. Tramite il programma di Issara dedicato ai partner strategici, Amazon sta mettendo il proprio supporto e il proprio impegno a disposizione di ogni lavoratore, fornitore e agenzia di assunzione coinvolta nella sua catena di approvvigionamento e nell’ecosistema globale di cui fa parte.
-
NestNel 2020, Amazon ha collaborato con Nest, un’organizzazione non a scopo di lucro che sostiene la crescita e lo sviluppo del settore artigianale per costruire un mondo con maggiore equità di genere e inclusione economica. Grazie a programmi che migliorano il benessere dei lavoratori per chi lavora all’esterno delle mura aziendali, Nest sta introducendo per i lavoratori dell’economia informale una trasparenza radicale e nuove opportunità a livello globale. Amazon è fiera di far parte del comitato direttivo di Nest.
-
Public-Private Alliance for Responsible Minerals TradeAmazon si è unita alla PPA nel 2020. La PPA è un’iniziativa multisettoriale fra diversi leader della società civile, dei governi e dell’industria per sostenere progetti nella Repubblica Democratica del Congo e nella circostante Regione dei Grandi Laghi dell’Africa centrale volti a migliorare la due diligence e i sistemi di governance indispensabili per le supply chain etiche. Nel 2022 Amazon offrirà altri finanziamenti per queste iniziative e parteciperà a gruppi di lavoro dediti al potenziamento della raccolta dati locale.
-
Resilience Fund for Women in Global Value ChainsAbbiamo devoluto un contributo di 1 milione di dollari al Resilience Fund for Women in Global Value Chains. Il Resilience Fund for Women in Global Value Chains raccoglie investimenti aziendali per promuovere, su scala locale, soluzioni a guida femminile per alcuni dei problemi più difficili che le donne si trovano ad affrontare nelle catene del valore globali. Creato da BSR, la Fondazione ONU e Women Win, il Resilience Fund mira a raccogliere almeno 10 milioni di dollari per l’esecuzione di investimenti strategici di lungo periodo nei settori che sostengono l’indipendenza economica, la salute e il benessere delle donne.
-
Responsible Business AllianceAmazon è membro dell’RBA, una coalizione no-profit di aziende impegnate a sostenere i diritti e il benessere dei lavoratori e delle comunità in tutto il mondo interessate dalle supply chain mondiali.
-
Responsible Labor InitiativeAmazon è membro della Responsible Labor Initiative (RLI), un’iniziativa multisettoriale costituita da diversi stakeholder dedicata ad assicurare il rispetto e l’incentivazione costanti, nella supply chain globale, dei diritti dei lavoratori vulnerabili al lavoro forzato.
-
SedexAmazon è membro della Sedex, un’organizzazione associativa globale che consente alle aziende di implementare nella propria attività e nella propria supply chain pratiche e politiche commerciali responsabili volte a realizzare supply chain responsabili. Sedex offre alle aziende gli strumenti, la tecnologia e le informazioni indispensabili per operare in modo etico, approvvigionarsi responsabilmente e collaborare con i propri partner di vendita al fine di creare condizioni di lavoro eque per il personale che crea i loro prodotti e servizi.
-
StolenYouthAmazon collabora con Stolen Youth, un’organizzazione di Seattle la cui missione è porre fine alla tratta di bambini a scopo sessuale nello stato di Washington attraverso la prevenzione, aprendo alle giovani vittime della tratta l’accesso alle risorse e supportando i sopravvissuti nel loro percorso verso il recupero e verso un futuro promettente. Sosteniamo Stolen Youth fornendo sia sostegno finanziario che donazioni di beni materiali.
-
Sustainable Apparel CoalitionAmazon ha aderito alla Sustainable Apparel Coalition (SAC), un gruppo che comprende oltre 250 marchi del settore abbigliamento e calzature, rivenditori, produttori, organizzazioni non governative, esperti del mondo accademico e organizzazioni governative che collaborano per la riduzione, in tutto il mondo, dell’impatto ambientale e sociale dei prodotti di abbigliamento. Incoraggiamo i nostri partner di vendita di prodotti a marchio Amazon a valutare le proprie pratiche utilizzando l’indice Higg della coalizione, che aiutano i produttori a misurare la performance sociale e ambientale delle loro strutture.
-
Tech Against TraffickingTech Against Trafficking è una coalizione di aziende che collaborano con esperti a livello mondiale per eliminare, tramite l’impiego della tecnologia, la tratta di esseri umani. Amazon fa parte del comitato direttivo dell’organizzazione e ha sfruttato l’esperienza e le risorse di AWS per contribuire all’esplorazione e alla scalabilità dell’uso di soluzioni tecnologiche in ambito anti-tratta.
-
The Centre for Child Rights and BusinessNel 2020 Amazon si è unita al gruppo di lavoro Centre for Child Rights and Business per aprire il dialogo con marchi di pari livello, individuare le sfide comuni, condividere risorse e implementare le best practice per rendere le supply chain più sicure per bambini, ragazzi e genitori lavoratori migranti. Questo gruppo di lavoro sostiene le imprese nell’introduzione di migliorie lungo le loro supply chain, atte non solo a creare vantaggi per i lavoratori e i loro familiari (inclusi i loro figli) ma anche per generare risultati aziendali positivi.
-
The Mara PartnersAbbiamo collaborato con ICRW Advisors e The Mara Partners per sviluppare una strategia pluriennale volta a alimentare la parità di genere lungo tutta la nostra supply chain a livello mondiale.
-
ThornThorn è un’organizzazione che sviluppa tecnologie per difendere i bambini dagli abusi sessuali, sfrutta l’architettura e gli strumenti di machine learning di AWS nel contesto del suo prodotto Spotlight. Le sofisticate capacità di machine learning di questo strumento permettono ai responsabili delle indagini di risparmiare tempo segnalando automaticamente gli annunci che potrebbero rappresentare un rischio per i minori. In tal modo, chiunque conduca le indagini può impostare degli alert personalizzati ed esplorare il vasto database di Spotlight alla ricerca di annunci che supportino il suo lavoro. Spotlight ha aiutato a individuare oltre 20.000 vittime del traffico di minori a fini di sfruttamento sessuale.
-
Truckers Against TraffickingSiamo anche uno degli sponsor aziendali ufficiali di Truckers Against Trafficking (TAT), un’organizzazione dedita alla lotta contro la tratta di esseri umani nel settore degli autotrasporti. Abbiamo iniziato a utilizzare dei moduli didattici di TAT nella formazione degli autisti, al fine di insegnare a identificare potenziali vittime della tratta di esseri umani e a reagire adeguatamente. Dall’avvio della collaborazione, abbiamo formato oltre 9.000 collaboratori logistici di Amazon.
-
UnseenAmazon sostiene il servizio telefonico Modern Slavery & Exploitation Helpline attivo in tutto il Regno Unito e gestito da Unseen, che investe le proprie risorse per fornire assistenza immediata e sul lungo periodo alle potenziali vittime della schiavitù moderna, oltre che a garantire la crescita continua del servizio. La linea telefonica fornisce risposte e servizi diretti alle potenziali vittime della schiavitù moderna e contribuisce alla formazione e a servizi più ampi per le persone vulnerabili.
-
Standard per la Supply ChainI nostri Standard per la Supply Chain descrivono nel dettaglio i requisiti e le aspettative per i nostri fornitori, le loro catene di distribuzione e i partner di vendita che offrono i loro prodotti nei nostri negozi.
-
Manuale del FornitoreIl nostro Manuale del Fornitore offre ai fornitori dei prodotti a marchio Amazon un riferimento e delle risorse su come soddisfare e superare le aspettative evidenziate nei nostri Standard per la Supply Chain.